La trasmissione televisiva “Passaggio a Nord-Ovest”, condotta da Alberto Angela, ha proposto agli spettatori di Rai1 un breve documentario sulla più grande foresta di bambù del Sud-est asiatico.
Alberto Angela ha introdotto il filmato raccontando che solo nella provincia di Thanh Hoa, in Vietnam, il bambù costituisce una vera e propria ricchezza per le popolazioni locali. Dal momento che la foresta e l’area circostante sono prive di infrastrutture per il trasporto, il filmato si sofferma sui modi ingegnosi che i vietnamiti hanno trovato per trasportare il bambù.
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Il programma di Alberto Angela mostra come le popolazioni locali, perlopiù dell’etnia Hmong, si adoperino per trasportare il bambù. In mancanza di strade, i vietnamiti portano il bambù al fiume e lì, con lo stesso materiale, ne fanno una zattera di oltre cinquanta metri. Dopo aver superato qualche rapida e la “grotta del fantasma”, il bambù arriva a destinazione dove può essere lavorato.
La seconda parte del documentario mostra il lavoro artigianale del bambù ed il suo trasporto. Il filmato si concentra sul trasporto di centinaia di nasse fatto con una sola bicicletta. “I vietnamiti sono maestri in materia di ingegnosità. Una scienza applicata con pazienza, e ce ne vuole tanta per tenere insieme 200 nasse su una bici”, dice il narratore.
Infine, nel corso del viaggio verso la capitale Hanoi, si racconta di come la lavorazione stessa del bambù stia cambiando nel corso degli anni. Infatti, seguendo la crescita economica e l’apertura internazionale del Vietnam, e soprattutto l’ascesa del Paese come meta turistica, il bambù viene sempre più impiegato per la realizzazione di oggetti e souvenir destinati a chi visita il Paese.
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La puntata del programma di Alberto Angela con il documentario sul bambù del Vietnam è disponibile gratuitamente su RaiPlay a questo indirizzo, a partire dal min. 36
