"Choi-oi" di Daniela Santerini, l'avventura delle Stars in Vietnam

“Choi-oi! – L’incredibile avventura delle Stars nel Vietnam del 1968” è un libro scritto da Daniela Santerini in cui l’autrice narra i tre mesi trascorsi nel Vietnam del Sud nel 1968-69, durante la guerra. Quella raccontata in “Choi-oi” è una storia italiana della guerra in Vietnam che è rimasta sconosciuta per cinquant’anni, fino a quando l’autrice è riuscita finalmente a raccontare la storia della band de Le Stars e della loro avventura nelle zone di guerra. Dal libro ne è stato tratto un film documentario, Arrivederci Saigon, presentato alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e candidato al David di Donatello.

Le Stars in Vietnam, dalla cui storia sono stati tratti il libro "Choi-oi" e il film "Arrivederci Saigon"

Il titolo deriva da un’espressione che l’autrice aveva sentito per la prima volta nell’ospedale di Chu Lai per bocca di un “Viet cong” ferito. Daniela Santerini racconta che, nel suo diario, aveva annotato quel lamento continuo trascrivendolo a orecchio “Ciòiòi”. Così scritto, è diventato il titolo della prima pubblicazione del diario stesso. Solo successivamente, regalandone una copia ad un giovane sagrestano vietnamita nel Duomo di Lucca, l’autrice avrebbe scoperto che quel lamento è un’espressione molto comune in Vietnam che significa “Oh, Cielo” oppure “Dio mio”. L’autrice ha scelto quindi di trascriverlo alla maniera dialettale del Sud, mentre la grafia corretta nella lingua vietnamita corrente è “Trời ơi!”.

I contenuti di “Choi-oi”

Copertina di "Choi-oi - l'incredibile avventura delle Stars nel Vietnam del 1968" di Daniela Santerini

Il libro tratta delle vicissitudini de Le Stars, una band italiana tutta al femminile nata nel 1967 che, per un fraintendimento contrattuale, si è trovata ad esibirsi per tre mesi – a cavallo tra il 1968 e il 1969 – nel mezzo del conflitto in Vietnam. Il gruppo, formato dalle toscane Rossella Canaccini, Viviana Tacchella, Daniela Santerini, Franca Deni e Manuela Bernardeschi, era convinto di aver firmato un contratto per una tournée che avrebbe fatto tappa nelle grandi città dell’Estremo Oriente.

Solo una volta giunte a Manila, nelle Filippine, il gruppo de Le Stars scoprì che la destinazione sarebbe stata Saigon in piena occupazione americana. Convinte che i concerti avrebbero comportato solo poche date, e non potendo rifiutarsi a causa della penale in cui sarebbero incorse, Le Stars accettarono. Non sapevano che sarebbero rimaste in Vietnam per tre lunghi mesi, esibendosi per le truppe americane non solo a Saigon ma anche in località semi-sperdute.

L’autrice narra queste vicissitudini, tra pasti sommari e saltuari, alloggi di fortuna, le esibizioni ad orari inconsueti e la paura per i bombardamenti al di fuori delle basi militari in cui Le Stars si esibivano. La storia raccontata in “Choi-oi” è rimasta sottaciuta per cinquant’anni. Al rientro in Italia da quella rocambolesca avventura, le ragazze neanche ventenni de Le Stars preferirono non parlare di quell’esperienza. Infatti, originarie della “rossa” Toscana, non ricevettero comprensione o sostegno morale per quanto accaduto: al contrario, furono emarginate, tacciate di aver sostenuto gli americani e di essersi vendute al dollaro degli yankees.

L’autrice di “Choi-oi”

Il libro “Choi-oi”, che è acquistabile anche su Amazon a prezzo ridotto, si basa principalmente sul diario tenuto da Daniela Santerini. Tastierista de Le Stars dal 1967 al 1972, oggi Daniela Santerini è insegnante di musica ed autrice di saggi, poesie e romanzi. Il diario, la cui stesura era stata curata dalla giornalista Ursula Galli, è corredato dai contributi dell’epoca (lettere e stralci di diari) scritti dalla chitarrista Viviana Tacchella e dalla cantante Rossella Canaccini.