Nel 2014, il valore delle esportazioni dell’artigianato vietnamita ha raggiunto 1,6 miliardi di euro.
Secondo Nguyen Thu Thao – dell’Associazione degli esportatori di artigianato del Vietnam (Vietcraft) -,
il consumo annuo di artigianato nel mondo è di 100 miliardi di euro. I principali consumatori sono gli Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Paesi Bassi, Giappone, Hong Kong (Cina) e alcuni altri paesi dell’Europa occidentale. Gli Stati Uniti costituiscono il mercato maggiore, con 67,5 miliardi dollari, seguito dall’Europa e 13 miliardi.
CREARE PRODOTTI COMPETITIVI
In Vietnam, le esportazioni di prodotti artigianali contribuiscono allo sviluppo economico di ciascuna località e più in generale in tutto il paese. Nel 2014, il valore delle esportazioni di artigianato vietnamita ha raggiunto $ 1,6 miliardi, cioè l’ 1,5% della quota di mercato globale, con un incremento dell’8% rispetto al 2013. L’artigianato di rattan, bambù, ceramica piace soprattutto a giapponesi, americani, tedeschi, francesi e inglesi. Inoltre, i prodotti in legno sono presenti sui mercati giapponese, statunitense, tedesco, francese, svedese e coreano.
Secondo uno studio, l’85% delle imprese vietnamite esporta artigianato.
La domanda globale e la disponibilità di materie prime a basso costo e del lavoro in Vietnam rappresentano alcuni vantaggi per il paese. Gli importatori iniziano nel frattempo ad abbandonare il mercato cinese e si rivolgono sempre più al mercato vietnamita.
“Il problema in Vietnam è ora come creare prodotti competitivi,” ha insistito Lê Ba Ngoc, vice segretario generale del Vietcraft.
L’ADATTAMENTO AI NUOVI STANDARD
La Cina continua a fare affidamento sulla meccanizzazione del processo di produzione per aumentare la sua competitività mentre il Vietnam continua a non dare un carattere di peculiare specializzazione alla produzione, cosa che permetterebbe di penetrare ulteriormente i mercati.
L’artigianato vietnamita è attualmente distribuito da alcune catene di vendita al dettaglio stranieri come Ikea (Svezia), Wal Mart e Peer 1 Import (Stati Uniti). Tuttavia, se il Vietnam produce beni a basso costo e in grandi quantità, questi risultano essere meno competitivi di quelli di altri paesi dell’ASEAN, come la Tailandia, l’Indonesia e le Filippine. Al fine di aumentare la propria competitività sul mercato mondiale, il Vietnam ha bisogno di innovare. Inoltre, i principali importatori di prodotti di artigianato vietnamita – Europa e Nord America -, stanno restringendo e delimitando i loro standard di importazione. Le Imprese vietnamite dovrebbero quindi concentrarsi su certificati internazionali per accedere a questi mercati esigenti.
by lecourrier